Ex chiesa di San Salvatore
Si trova in vicolo Caetani, tra la Cattedrale e il palazzo De Vio.
Sorse tra l’VIII e il IX secolo e fu, nel medioevo, di proprietà dell’abbazia di Montecassino; dal 1671 al 1806 venne retta dagli scolopi, i quali avevano una loro scuola nell’attiguo edificio attualmente adibito a palazzo arcivescovile.
La chiesa, sconsacrata nel 1814, venne in gran parte distrutta nel bombardamento della notte da l’8 e il 9 settembre 1943 e i suoi resti sono stati convertiti in spazio espositivo all’aperto. Permangono le sei colonne di spoglio che dividevano l’ambiente in tre navate ed è ancora visibile nella sua interezza la navata laterale destra, con tracce di affreschi medioevali.